Questo è il momento dell’anno in cui è possibile raccogliere i belli e utili fiori di Rosa canina. Nel vasto territorio che ospita roverella.net è possibile raccoglierne in grandi quantità grazie alla notevole presenza nelle aree selvatiche, come del resto in tutti gli habitat in cui si è diffusa spontaneamente e che comprendono l’intera Europa, il Nord Africa e l’Asia Occidentale.
Dai fiori possiamo utilizzare i petali per creare diversi trasformati come ad esempio lo sciroppo, marmellata, miele rosato, olio essenziale, unguento, sacchetti di petali essiccati per armadi, il rosolio, e via di seguito. Per ognuno di questi sottoprodotti bisognerebbe fare un articolo apposito che spero di poter fare in futuro. Tuttavia oggi grazie alla diffusione di massa della conoscenza in formato digitale ed a portata di mouse è possibile accedere alle informazioni necessarie in pochissimi click!
Per qualsivoglia preparato si decidi di optare è importante raccogliere i petali al mattino presto in modo tale da conservare la fragranza e il profumo che sono sinonimi di qualità terapeutica e/o alimentare. Inoltre essi devono essere asciutti e puliti, in modo tale da non doverli lavare e rischiare di perdere tali qualità. Generalmente si tende a sottovalutare l’importanza dei fiori in generale, non solo per quelli della rosa canina, invece essi possono essere di notevole rilievo curativo e preventivo, laddove si cerca di interpretare i doni della natura in una visione olistica.
ciao
sempre a proposito di erbe spontanee ho trovato questo sito:
http://piantespontaneeincucina.info/struttura/html/piante_spontanee_in_cucina/piante_spontanee_in_cucina.html
che mi sembra ben documentato
un abbraccio
ps complimenti per il blog, lo seguo con interesse