La Roverella si trova nella bioregione della valle del Biferno e questo comporta l’esposizione al vento di Bora, proveniente da nord-nord-est.
Nella fondovalle si crea un corridoio in cui questo vento si incanala e segue le sinuose forme delle colline. Dal litorale adriatico viaggia verso l’entroterra.
La Bora, nella Rosa dei venti, corrisponde al Grecale ed è considerato uno dei più forti tra i venti italiani. E’ catabatico, ovvero che va in discesa e può essere di provenienza balcanica, artica, scandinava, siberiana e via discorrendo.
In Molise si presenta in modo pressoché costante in tutti i mesi dell’anno. Questo comporta dei vantaggi e svantaggi, a seconda della stagione. In primavera, estate e autunno si è esposti al piacevole fresco, mentre l’inverno è rigido.
Ragion per cui coloro che hanno intenzione di costruire rispettando le regole base dell’architettura bioclimatica devono necessariamente tener conto di questo fattore, costruendo in modo tale da riparare le abitazioni dall’esposizione diretta alla Bora.